Savoir faire e Reclame: la capacità manifatturiera e le prime forme di pubblicità

Sono dedicate rispettivamente alla capacità manifatturiera affidata soprattutto alle mani delle donne di Carpi e alle prime forme di comunicazione pubblicitaria le due installazioni inaugurate oggi pomeriggio da Anna Molinari all’ultimo piano di Palazzo Pio, collocate la prima – da titolo Savoir faire – nello spazio Blumarine da tempo allestito in un comparto del Museco della Città e la seconda – intitolata Reclame – nella Sala Khaled che precede la Sala delle Vedute

Un inno alla manualità

“Savoir faire” è un inno alla manualità delle donne di Carpi il cui lavoro Anna Molinari, accompagnata dall’assessore Simone Morelli e dalla direttrice dei Musei, Manuela Rossi,  ha voluto esaltare allestendo, sullo sfondo delle fotografie di Gian Luca Pergreffi, una piccola selezione dei propri capi e illustrando il tesoro di dedizione, creatività e capacità di lavoro profuso dalle maestranze di Blumarine per la loro realizzazione. Il filo della manifattura, ha commentato Manuela Rossi, unisce tanta parte della storia di Carpi nel passaggio dalla produzione del truciolo a quella della maglieria, entrambe affidate all’ingegnosità creativa di diverse generazioni di carpigiane.